Esclusivo. L’avv. Paolo Buonaiuto: “la droga legalizzata sarebbe un disastro e ne raddoppierebbe il consumo”
InFormazione Cattolica ha lanciato un nuovo spazio informativo che abbiamo chiamato “TERZO GRADO A…”.
Si tratta di un’intervista curiosa, aperta a personalità pubbliche ma anche ai nostri lettori (mandate le vostre risposte a: redazione@informazionecattolica.it). Come è noto l’espressione “interrogatorio di terzo grado” (in inglese “third degree”) indica “il ricorso indiscriminato a metodi coercitivi per ottenere confessioni da persone sospettate di un crimine”. Naturalmente noi lo intendiamo in senso figurato, cioè come “una serie di domande poste in maniera incalzante”.
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Paolo Buonaiuto è nato a Napoli nel 1965, sposato con 4 figlie. Avvocato rotale e del diritto di famiglia, insegnante, dirige il progetto formativo Spes F (Scuola per la salute della famiglia) per la Fondazione Grimaldi.
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- Una persona famosa che si avvicina al tuo ideale… Il maestro di Barbiana Don Lorenzo Milani.
- Una tua fobia… Forse i topi.
- La materia più amata e quella più odiata da studente… Filosofia la più amata; matematica la più odiata.
- Una cosa che hai sempre voluto fare e non hai mai fatto? Suonare uno strumento.
- Qual è la tua più grande passione? Il teatro.
- Qual è il tuo motto? Piedi per terra ed occhi rivolti verso il cielo.
- Un oggetto al quale sei particolarmente legato… Nessuno in particolare, forse tengo molto ad un piccolo crocifisso di San Damiano che ho sulla mia scrivania.
- Il film più bello che hai visto… C’era una volta in America di Sergio Leone.
- Il tuo programma tv preferito… Guardo poca TV. Se devo rispondere metto Linea Blu (Rai Uno).
- Il cantante (o gruppo musicale) preferito… Renato Zero e Dire Straits.
- Il tuo sport preferito… Basket.
- Il tuo piatto preferito e quello che proprio “non digerisci” …Spaghetti al pomodoro fresco sì, pasta e zucca proprio no!
- Lo Stato del mondo in cui ti piacerebbe vivere… Costarica.
- Tra i vari problemi del mondo qual è quello che ti dà più fastidio? La povertà.
- Per informarti cosa gradisci… (indica un sito e/o un quotidiano e/o un periodico…) Ho una grossa crisi con l’informazione…. Siti non ne direi, leggo il Corriere della Sera a volte, guardo il TG1.
- Che personaggio storico ti piacerebbe essere? Gandhi.
- Il tuo massimo sogno di felicità… L’eliminazione di quante più ingiustizie sociali possibili.
- Hai tatuaggi e/o piercing: perché hai scelto di farli? No.
- Un ricordo bello legato alla tua infanzia… Il ricordo dei miei nonni in campagna. Dormivo con loro su un materasso di foglie di pannocchie. Prendevamo l’acqua del pozzo. Raccoglievo ciclamini con il nonno e la notte mi recitava il Santo Rosario in penombra sull’inginocchiatoio, mentre io (4/5 anni) ero in mezzo al letto con la nonna.
- Pro o contro l’aborto e perché… Contro, perché è la soppressione del più debole di tutti.
- Pro o contro l’eutanasia e perché… Contro, perché non si può disporre della vita altrui.
- Pro o contro la legalizzazione delle droghe chiamate leggere e perché… Contro e lo dico anche da insegnante. Sarebbe educativamente un disastro e si raddoppierebbe il consumo.
- Credi nella vita su altri pianeti? Dire “credo” è un po’ forte. Diciamo che aspetto eventuali ragguagli…
- Che cos’è per te la famiglia? È sufficientemente tutelata in Italia? La famiglia è la forma originale e primigenia della relazione umana. In Italia è per nulla tutelata.
- Cosa pensi della credenza orientale chiamata reincarnazione? Non ci credo. Spegne l’individualità.
- Credi in una forma di vita dopo la morte terrestre (per esempio Paradiso, Inferno, ecc.)? Sì, ci spero.
- Credi negli angeli? Non mi dispiacciono.
- Chi è per te Gesù Cristo? Il Figlio di Dio e Salvatore.
- Credi che possano verificarsi dei miracoli? Sì.
- Qual è il senso della tua vita? Come vorresti spenderla nel mondo? Sono in ricerca. Chiedo lumi.