L’emergenza Covid ha fatto venire a galla i problemi della scuola
a cura della Redazione
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LA CHIAMAVANO LA BUONA SCUOLA, POI È DIVENTATA LA SCUOLA ONLINE, LA SCUOLA A METÀ, E ORA PIÙ CHE MAI SENZA INSEGNANTI
“La chiamavano la Buona Scuola, poi è diventata la Scuola online, la Scuola a metà, e ora più che mai senza insegnanti. C’è bisogno, prima di domani, di un concorso per titoli e servizio per partecipare all’anno di prova abilitante e formativo perché i precari siano stabilizzati in accordo con la direttiva Europea 70/99/CE” hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita e Famiglia onlus.
“Riteniamo inoltre che con l’assunzione da graduatorie di istituto, già comprensiva di titoli e servizi, si otterrebbe anche il beneficio della copertura di tutte le cattedre necessarie già a partire dal 1 settembre. Per non parlare dell’aiuto che si darebbe a quelle famiglie dove l’unico sostentamento è il lavoro di un genitore docente ad oggi precario” hanno proseguito.
“L’emergenza Covid ha fatto venire a galla i problemi della scuola che non sono più rimandabili, Considerato che per colpa della pandemia i nostri bambini e ragazzi hanno il supporto educativo e culturale che serve alla loro formazione, garantire la continuità didattica è più che mai urgente” ha concluso la nota di PV&F.