Italia Cristiana: “Saltando le paritarie rischio istruzione per 870 mila studenti e 160 mila posti di lavoro”
a cura della Redazione
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I DISASTRI DEL GOVERNO CONTE
Il governo Conte, anche nell’ultimo decreto presentato il 13 maggio scorso, non ha previsto fondi per le scuole paritarie in Italia.
Il Movimento Politico Cattolico ITALIA CRISTIANA ha lanciato l’allarme. “Se non si aiuteranno le scuole paritarie sarà a rischio l’istruzione per ben 870 mila studenti”, che non sarebbe materialmente possibile inserire nelle scuole pubbliche, “e ci sarebbe la perdita di 160 mila posti di lavoro”.
Il cardinale Giuseppe Versaldi ha detto a Vatican News che “questa situazione ha colpito sia le scuole cattoliche che quelle non cattoliche” ed ha menzionato le difficoltà di molte famiglie che si sono ritrovate senza un reddito sufficiente per coprire le spese scolastiche, eppure le scuole cattoliche hanno, nella stragrande maggioranza dei casi, solo questo introito per finanziarsi.
La situazione è molo difficile e le voci dei vescovi – insieme a quella delle religiose e dei religiosi – si sono unite a quelle di tante associazioni di genitori per manifestare tutta la preoccupazione per la tenuta del sistema delle scuole paritarie.
“Già prima del coronavirus”, ha dichiarato don Ivan Maffeis, sottosegretario della Conferenza episcopale italiana, erano in difficoltà sul piano della sostenibilità economica. Oggi, con le famiglie che hanno smesso di pagare le rette a fronte di un servizio chiuso dalle disposizioni conseguenti all’emergenza sanitaria, rischiano di non aver più la forza di riaprire”.