Il ‘Capitano Ultimo’: “Gesù rimane escluso, plaudono in tv i servi sciocchi”

Il ‘Capitano Ultimo’: “Gesù rimane escluso, plaudono in tv i servi sciocchi”

a cura di Angelica La Rosa

LO SFOGO DELL’UFFICIALE DEI CARABINIERI CHE ARRESTÒ TOTÒ RIINA 

“Misure del Governo sul COVID-19. Vanno a casa i boss della Mafia in 41bis. Gesù rimane escluso, quarantena nelle chiese. Il Popolo muore responsabilmente nelle bare senza ultimo saluto, plaudono in tv pochi superficiali coadiuvati da servi sciocchi”.

Così ha scritto qualche ora fa su Twitter il ‘Capitano Ultimo’, vale a dire Sergio De Caprio, il militare che è stato a capo dell’unità Crimor dei Carabinieri ed è noto, soprattutto, per aver arrestato nel 1993 il capo della Mafia siciliana Totò Riina.

Finito il suo impegno nei Carabinieri con il grado di colonnello (è stato anche vice comandante del Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente a Roma), Sergio De Caprio ha fondato la casa famiglia “Volontari Capitano Ultimo” di Roma, dove porta avanti progetti di solidarietà nei confronti dei meno fortunati, in spirito cristiano.

Questo un suo commento sulla recente Pasqua: “Buona Pasqua 2020 contro il coronavirus: alla fine siamo una ‘povera preghiera’ con cui cerchiamo di donare sopravvivenza contro ogni abbandono, contro ogni solitudine”.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Oldest
Newest
Inline Feedbacks
View all comments