Coronavirus, in Austria le messe con i fedeli riprenderanno il 15 maggio
–
LO HA ANNUNCIATO IL PREMIER SEBASTIAN KURTZ
Le messe con i fedeli in Austria riprenderanno il 15 maggio. Lo ha annunciato il premier Sebastian Kurtz.
Il cardinale Christoph Schönborn ha accolto con favore la decisione del governo. L’Arcivescovo di Vienna ha twittato: “Presto saremo in grado di celebrare l’Eucaristia insieme con grande gioia e responsabilità”. Ed ha aggiunto: “La fede richiede sia una celebrazione comune che una relazione personale con Dio. Ecco da dove viene il cristianesimo. La comunità ecclesiale è essenzialmente diversa da un club o un gruppo di amici”.
Anche Padre Peter Schipka, segretario generale della conferenza episcopale dell’Austria, ha confermato che le celebrazioni liturgiche pubbliche ricominceranno dal 15 maggio. Naturalmente saranno ancora soggette a determinate restrizioni. In particolare, le chiese dovranno garantire “che le norme sulla distanza siano rispettate ovunque”.
Kurz ha affermato che la libertà di praticare la propria religione è un “bene molto alto e costituzionalmente protetto”, ed è molto grato a tutte le comunità religiose per aver sostenuto “le decisioni del governo federale sino ad oggi attuate”. In Austria, un paese con 8,9 milioni di abitanti, quasi 15 mila cittadini si sono ammalati di COVID-19. I morti sono stati circa 500. L’Austria è uno dei paesi in Europa che ha decretato il confinamento della popolazione.